Onere per il dirigente dell’Ufficio di indicare, senza ritardo, alla Scuola Superiore della magistratura e al Consiglio giudiziario le specifiche funzioni, penali o civili, cui saranno destinati i MOT dopo l’espletamento del tirocinio mirato

Risposta a quesito del 18 giugno 2014

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 giugno 2014, ha adottato la seguente delibera:

«Con nota del 24 gennaio 2014 il Presidente del Tribunale di … ha rappresentato che :

– con delibera del 9 maggio 2013 la dr.ssa …, MOT nominato con DM 8 giugno 2012, veniva destinata al Tribunale di … con le funzioni di “Giudice”;

– in data 17 giugno 2013, rispondendo ad una nota di sollecito della Settima Commissione del Csm, l’ allora Presidente f.f. del Tribunale di … precisava che la dr.ssa …,, ” sarebbe stata destinata prevalentemente alle funzioni di giudice del lavoro”, posto in quel momento vacante;

– conseguentemente il tirocinio veniva mirato al futuro espletamento delle indicate funzioni;

– in data 27 settembre 2013 veniva pubblicata la vacanza di un posto di giudice della sezione lavoro del Tribunale di …, l’ unico tabellarmente previsto, la cui copertura veniva deliberata dal plenum in data 8 gennaio 2014 con il trasferimento del dr. ….Ciò premesso il Presidente del Tribunale ha chiesto chiarimenti in ordine a “come disporre in riferimento ad una eventuale pretesa del MOT … che ha superato il tirocinio mirato di diritto del lavoro e ad una più che legittima aspettativa, data la pregressa esperienza e la specifica destinazione decisa da codesto on. Consiglio del dott. ….

Osserva la Sesta Commissione che con delibera 9 maggio 2013 la Terza Commissione ha proceduto ad indicare le sedi previste per la assegnazione ai MOT nominati con DM 8 giugno 2012 distinguendo le medesime tra ” uffici giudicanti ordinari e del lavoro, uffici requirenti, uffici minorili ” .Presso il Tribunale di … è tabellarmente previsto un posto di giudice del lavoro (attualmente non più vacante essendovi stato legittimamente destinato il dr. …) ma la dr.ssa … con la citata delibera, è stata invece destinata allo stesso Tribunale con le diverse funzioni di “giudice ordinario”.Ne segue che, ai sensi della delibera 9.5.2013, il dirigente f.f. del Tribunale di … avrebbe dovuto comunicare “entro e non oltre il 31 maggio 2013 ai Consigli giudiziari, alla Terza e alla Nona Commissione le specifiche funzioni alle quali il citato magistrato sarà destinato secondo le tabelle dell’ ufficio al fine di consentire un più razionale svolgimento del tirocinio mirato” funzioni dunque nel caso di specie penali o civili .Risulta da informazione assunta presso il Settore Formazione magistrati in tirocinio della Sesta Commissione del Csm che la dr.ssa … non ha completato il tirocinio. Infatti, tenuto conto dei periodi di congedo per maternità usufruiti, ella deve ancora svolgere 8 mesi e 7 giorni di tirocinio, a partire dal 5 maggio 2014.Ne consegue che, per ovviare alla situazione venutasi a verificare, è onere del dirigente dell’ ufficio comunicare tempestivamente alla Scuola Superiore della magistratura ed al Consiglio giudiziario presso la Corte di appello di …, per gli adempimenti di rispettiva competenza, le specifiche funzioni, penali o civili, alle quali il citato magistrato sarà destinato secondo le tabelle dell’ ufficio, al fine di consentire un più razionale svolgimento del periodo di tirocinio non ancora svolto.Tutto ciò premesso, il Consiglio

delibera

di rispondere al quesito nel senso che il dirigente dell’ufficio è onerato di indicare, senza ritardo, alla Scuola Superiore della magistratura e al Consiglio giudiziario presso la Corte di appello di … le specifiche funzioni, penali o civili, alle quali la dr.ssa … sarà destinata, affinché possano predisporre, la prima con riferimento alle attività formative di sua competenza ed il secondo con riferimento alle attività formative da svolgersi presso l’Ufficio, un più razionale e coerente programma del periodo di tirocinio residuo.»

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