Comunicato ufficiale su dimissioni segretario generale

Prendiamo atto delle dimissioni del segretario generale di Unità per la Costituzione che intervengono in un momento difficilissimo della storia dell’intera magistratura italiana e dell’A.N.M., ancor prima di Unità per la Costituzione.

 I componenti della Segreteria e questa Presidenza continueranno nell’opera di riorganizzazione del gruppo  per la preparazione dell’assemblea nazionale prevista a Roma per il 7 e 8 settembre.

Il periodo è straordinario per sfide politiche, drammaticità storica e, non ultima, per la prossima scadenza elettorale.

Ciascuno di noi lo sa.

Il lavoro, anzi il peso, che ci è stato consegnato è quello di ricucire con pazienza una tela strappata e violata, evitando voragini che ci chiamino tutti dentro. Dalla dialettica pubblica con il C.S.M. a quella con i nostri componenti del CDC.

La tutela del pluralismo e la promozione dei valori costituzionali è anche sofferenza del pontiere, cura del traghettatore che deve evitare gorghi, rapide e massi sul suo percorso.

Su alcune decisioni, vivendo tempi veramente complicati, è fisiologico che vi sia diversità di vedute che implicano rigoroso e stringente confronto.

Questo serrato e reale confronto è da mesi in corso dentro Unità per la Costituzione, così come avevamo promesso ai cittadini e ai magistrati italiani, con l’obiettivo, non di epurare singoli soggetti (altre essendo le sedi istituzionalmente deputate), ma di comprendere cosa va cambiato nell’interesse dei magistrati italiani e della credibilità del sistema Giustizia.

L’interlocuzione trasparente con l’istituzione consiliare rimane un nostro punto di riferimento e il metodo che seguiremo nel futuro.

A settembre invitiamo tutti i magistrati che si riconoscono nei valori della terzietà costituzionale, nel quotidiano e faticoso impegno giudiziario, nel pluralismo delle idee a riedificare una Casa Comune dove ciascuno possa riconoscersi e progredire, al di là di facili etichettatura politiche.

Catania, 21.7.2019 

 Il Presidente Mariano Sciacca