Dopo il tirocinio nel distretto di Napoli, ho assunto le funzioni di Sostituto Procuratore presso la Procura di Lodi, dove lavoro tuttora, pur essendo prossimo il mio trasferimento alla Procura di Bergamo.

Mi occupo prevalentemente dei reati economici, finanziari e fallimentari, coordinando dal 2016 il Gruppo della Procura di Lodi che si occupa di questa materia specializzata. Date le limitate dimensioni dell’ufficio in cui lavoro, in questi sei anni di servizio ho avuto occasione di trattare la quasi totalità dei delitti previsti dal codice.

Dal 2017 sono magistrato di riferimento per l’informatica.
In passato sono stata avvocato civilista, conseguendo un master in avvocato di impresa.

Lavorare presso la Procura di Lodi mi ha permesso di comprendere le peculiarità di un ufficio iudiziario di piccole dimensioni, dove si è chiamati a rispondere alle più disparate esigenze, dove anche il trasferimento di un unico collega può mettere in crisi l’intero assetto organizzativo e dove quindi, è essenziale avere spirito di sacrificio e capacità di collaborazione con i colleghi e con il personale giudiziario.

Ho accettato con entusiasmo la candidatura perché ritengo che, in un momento segnato da una forte crisi dell’associazionismo giudiziario, sia necessario mettersi “in gioco” e perché intendo offrire il mio contributo al profondo processo di rinnovamento in cui è impegnata oggi Unità per la Costituzione, convinta dei valori di terzietà, moderazione, equilibrio, non collateralismo, che hanno sempre ispirato questa corrente.

Ho, inoltre, accettato la candidatura perché sono fermamente convinta che oggi più che mai occorra difendere l’indipendenza della Magistratura, prestare attenzione al magistrato come persona e dare voce ai tanti colleghi che svolgono la nostra professione come “servizio” per la comunità, dedicandosi quotidianamente al loro lavoro con professionalità e dedizione.