Perché continueremo a cercare l’agenda rossa

Ancora oggi, dopo 29 anni, la verità storica sugli anni drammatici delle stragi rimane incompiuta, anche per questo abbiamo il dovere di ricordare le vittime delle strage di via D’Amelio.

Fare memoria per riaffermare il più importante lascito di Paolo Borsellino, che fino alla fine ha continuato a cercare quella verità senza la quale non vi può essere giustizia.

Un impegno che va rinnovato ogni giorno perché, anche se l’agenda rossa non verrà mai ritrovata, ogni sforzo deve essere compiuto affinchè si faccia piena luce su quanto avvenne in via D’Amelio.

Lo dobbiamo a Paolo Borsellino, alle donne e agli uomini della sua scorta, ai loro familiari e a tutti coloro che credono fermamente che la mafia è un fenomeno che può e deve essere sconfitto.

La Direzione Nazionale Unicost