Scheda di presentazione di Silvia Corinaldesi

Attività professionale

Sono entrata in magistratura nel 1998 e ho assunto le funzioni di giudice nel maggio 2000, presso il Tribunale di Termini Imerese.

Ho svolto le funzioni di giudice civile (procedimenti monocratici e collegiali nella sede centrale, in materia di famiglia, successioni, divisioni, contratti) e penale (processi collegiali nella sede centrale, monocratici nella sezione distaccata di Corleone); sono stata giudice tutelare e coordinatore della sezione distaccata; magistrato affidatario dei giudici di pace in tirocinio destinati alla sezione distaccata.

Ho poi svolto un periodo – dal 2004 al 2008 – fuori ruolo (nella Commissione Parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e al Dipartimento delle Politiche per la Famiglia, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri).

Rientrata in ruolo subito dopo la fine dell’incarico, dal novembre 2008 ho prestato servizio presso il Tribunale di Rimini con funzioni giudicanti penali (monocratiche e collegiali). Qui sono stata negli ultimi due anni presidente di uno dei due collegi penali (celebrando processi anche di competenza DDA in materia di stupefacenti, di immigrazione clandestina nonché di estorsioni ed usura con aggravante della modalità mafiosa a carico di soggetti di origine campana attivi nel territorio romagnolo; ricordo poi il processo a carico di Guerlain Butungu per plurime violenze sessuali e rapine avvenute nell’estate 2017, definito con rito abbreviato a distanza di due mesi e mezzo dai fatti); sono stata componente, e dal 2014 Presidente, della Corte d’Assise, celebrando diversi processi per omicidio, omicidio preterintenzionale e sequestro di persona a scopo di estorsione. Ho trattato procedimenti in materia di riesame reale e misure di prevenzione personali e reali (sequestri e confische a carico di soggetti indagati o condannati per associazione di tipo mafioso e di evasori “seriali”).

Ho svolto altre funzioni in supplenza ed inoltre una serie di attività inerenti l’organizzazione dell’ufficio, attivandomi e collaborando alla redazione di intese e protocolli per taluni settori (i lavori di pubblica utilità in materia di sicurezza stradale; la gestione delle udienze penali; la liquidazione dei compensi dei difensori di soggetti ammessi al patrocinio a spese dello stato; l’applicazione del c.d. “braccialetto elettronico” agli imputati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari).

Nel quadriennio 2012-2016 sono stata componente del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Bologna, facendo parte della Sezione Autonoma per i Giudici di Pace e della Commissione Flussi.

Dal 3 settembre 2018 sono in servizio presso il Tribunale di Ancona come Presidente della Prima Sezione civile, che comprende la Sezione Lavoro e la Sezione specializzata di cui alla legge 13.4.2017 per la protezione internazionale e la materia dell’immigrazione ed ha competenza in materia di famiglia, affidamento e mantenimento minori, contenzioso ordinario in materia di proprietà, possesso, condominio, responsabilità extracontrattuale, successioni, divisioni.

Sono stata magistrato affidatario di uditori giudiziari e magistrati ordinari in tirocinio, di giudici onorari e di giudici di pace in tutti gli uffici in cui ho prestato servizio.

Sono stata relatrice nell’ambito di incontri di approfondimento di tematiche attinenti l’attività professionale direttamente svolta (la giustizia riparativa, le sanzioni del codice della strada, le attività di polizia giudiziaria) ed ho partecipato spesso ad incontri con studenti delle scuole medie inferiori e superiori nelle province di Rimini e Ancona su temi inerenti la legalità, il processo civile e penale, il bullismo ed il cyberbullismo, la violenza di genere.