Articolo 1

1. È costituito il Gruppo “Unità per la Costituzione”, al quale possono aderire i soci dell’Associazione Nazionale Magistrati, che, riconoscendosi nel documento programmatico approvato dall’Assemblea Generale, intendono operare per una politica unitaria dell’Associazione, secondo le linee fondamentali fissate dalla Carta Costituzionale, nel rispetto del pluralismo ideologico, della partecipazione democratica di base, della parità di genere, della tutela delle minoranze, della dignità della figura e del ruolo del magistrato, dei diritti fondamentali riconosciuti dalla Costituzione, del diritto sovranazionale e del diritto internazionale, generale e pattizio, dell’integrazione con i sistemi giuridici europei.

2. L’aderente al Gruppo si riconosce nei seguenti principi: l’indipendenza nella giurisdizione come nella vita associativa e il rifiuto di qualsiasi collateralismo con il potere politico, inteso come rifiuto di rapporti preferenziali con qualsiasi partito o movimento politico, oltre che con altri centri di potere e di interessi; l’esercizio della funzione con elevate professionalità e responsabilità; il rigoroso rispetto del codice etico del magistrato, approvato dall’Associazione Nazionale Magistrati; l’espressione del proprio pensiero con equilibrio e senso della misura.

3. Se chiamato a ricoprire ruoli istituzionali in sede di governo autonomo (Consiglio giudiziario, Consiglio direttivo della Corte di cassazione, Consiglio Superiore della Magistratura) e non (Scuola Superiore della Magistratura, incarichi fuori ruolo), l’aderente al Gruppo rifugge da qualsiasi logica

di appartenenza, dovendo, nell’assunzione delle deliberazioni, effettuare esclusivo ricorso a criteri obiettivi e meritocratici, tesi alla valorizzazione della professionalità, e, se titolare di un interesse, si astiene da qualsiasi condotta di interferenza su proprie istanze di qualsiasi tipo.

4. Il Gruppo si impegna a tutelare l’indipendenza del magistrato nell’esercizio delle funzioni giurisdizionali, a riconoscere il merito e l’equilibrio quali unici parametri di valutazione e progressione professionale, a promuovere la partecipazione paritaria di tutti gli associati alle attività del Gruppo, nonché la crescita culturale e l’aggiornamento professionale del magistrato.

5. In particolare, Unità per la Costituzione ripudia qualsiasi forma di discriminazione e si impegna a garantire la partecipazione degli associati, nella piena parità di genere, all’attività culturale e politica del Gruppo. Assicura, a tal fine, la presenza tendenzialmente paritaria di donne e uomini negli organi collegiali del Gruppo e nelle candidature agli incarichi degli organismi associativi e di governo autonomo.

6. Unità per la Costituzione favorisce, altresì, l’analisi e la soluzione delle specifiche problematiche attinenti ai giovani magistrati, con particolare attenzione ai magistrati ordinari in tirocinio.

7. Il Gruppo si impegna, inoltre, a promuovere tra i magistrati, con l’ausilio del Centro Studi, l’aggiornamento professionale, la crescita culturale, approfondimenti su temi di politica associativa e la consapevolezza deontologica, mediante pubblicazioni e incontri di studio, in ambito nazionale e locale. A tale scopo la Direzione Nazionale e le Segreterie sezionali formulano annualmente un programma di attività da svolgere, nei rispettivi ambiti, con l’individuazione dei problemi ai quali deve essere data precedenza.

8. Il Gruppo favorisce la più ampia partecipazione democratica al dibattito associativo e alla determinazione della linea politica, promuovendo a tal fine forme di consultazione diretta nonché l’espressione del voto anche in modalità telematica. È costituito un apposito sito internet con finalità di scambio culturale e di informazione.