i. Le incompatibilità per ragioni di parentela e le incompatibilità “ambientali”

Profili programmatici

Attenzione particolare andrà rivolta all’attività di dichiarazione, rilevazione e segnalazione delle incompatibilità, mediante una maggiore responsabilizzazione dei Capi degli Uffici con la finalità di realizzare un concreto bilanciamento tra le esigenze personali, sottostanti alle diverse forme di incompatibilità, e l’indispensabile e prioritario interesse pubblico di non appannamento e/o lesione della credibilità dell’ufficio e della funzione giurisdizionale.

Ancora pin importante è la riflessione cha dovrà compiersi sull’esperienza del primo periodo di applicazione della nuova formulazione dell’art. 2 Legge Guarentigie cosi come modificato dal D.L.vo n. 109/2006 in quanto il ridimensionamento dei poteri di ufficio del Consiglio priva, di fatto, l’autogoverno di strumenti incisivi di intervento prop1io nelle situazioni più delicate e nelle “zone grigie” (caratterizzate dalla compresenza di comportamenti di diversa rilevanza), il cui permanere mina (o rischia di minare) la credibilità della giurisdizione.

In particolare, occorre approfondire la pesante incidenza e/o l’insufficienza del rimedio introdotto dalle nuove disposizioni relative alle misure cautelari adottabili in sede di procedimento disciplinare, sia per la diversità dei relativi presupposti che per la più ristretta area di applicazione di queste ultime.

Sorge, dunque, l’esigenza di valutare l’opportunità di reintrodurre strumenti attivabili d’ufficio idonei ad attribuire al Consiglio, in sede di amministrazione della giurisdizione, un potere di intervento su situazioni oggettivamente pregiudizievoli della fiducia dei cittadini verso la funzione giurisdizionale.

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