Relatore Lucia Minauro
Corte Appello Napoli, VII Sez. Civ, N……. del 26/02/2019 (Pres. Stefano Chiappetta – Rel. Lucia Minauro)
§. – Accertamento del nesso di causalità in materia di responsabilità sanitaria – Sussistenza in ipotesi di concorso di più cause idonee in modo efficiente a determinare l’evento lesivo – Applicabilità del principio civilistico della probabilità relativa o del “più probabile che non” – Estraneità alla materia del principio penalistico “dell’oltre ogni ragionevole dubbio”.
La pronuncia riguarda fattispecie di grave infezione nosocomiale contratta da neonato pretermine, a seguito e per effetto del suo trasferimento dalla clinica ove era venuto alla luce ad altra struttura sanitaria specializzata per il trattamento delle patologie neonatali.
La Corte di Appello, attraverso l’applicazione dei principi fissati dalla S.C. in materia di accertamento del nesso di causalità in ipotesi dimedical malpractice, ha ritenuto sufficiente, ai fini del riconoscimento della responsabilità solidale delle due strutture sanitarie convenute in giudizio, che le singole azioni od omissioni dalle stesse poste in essere durante il periodo di ricovero del piccolo paziente, valutate secondo il criterio civilistico della probabilità relativa o “del più probabile che non” (Cass., Sez. SS.UU., n. 21619/07 e n. 576/2008), avessero concretamente concorso in modo efficiente a produrre l’evento lesivo, risultando a tal fine irrilevante il fatto che detto evento fosse derivato da una pluralità di autonome azioni o omissioni, dolose o colpose, costituenti fatti illeciti anche temporalmente distinti ed anche diversi (Cass. Civ., Sez. III, 6041/2010; id. Sez. I, n. 15687/2013; id. Sez. I, n. 8372/2014).
