Contributo per il programma elettorale di Luigi Cuomo – Sostituto Procuratore Generale Corte di Cassazione

La modernità pone al centro di ogni riflessione la necessità di una profonda fase di rinnovamento, intesa come autoriforma, rinascita etica, innovazione delle leggi e dell’organizzazione del lavoro e degli Uffici giudiziari. L’elevata laboriosità individuale dei magistrati non trova corrispondenza in un’equivalente efficienza del sistema penale e del livello di automazione delle risorse attualmente disponibili.

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Contributo per il programma elettorale di Bianca Ferramosca – Giudice Tribunale Roma

Occuparsi oggi di pari opportunità in magistratura non significa più trattare temi limitati alla tutela di una giovane minoranza di genere: su un totale di 9.098 magistrati in servizio, infatti, le donne sono 4.553 mentre gli uomini si attestano a 4.545 e si registra, ormai da qualche anno, una sensibile prevalenza di donne tra i vincitori dei concorsi per l’ingresso in magistratura.

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Contributo per il programma elettorale di Rossana Giannaccari – Giudice Tribunale Lecce e Enrico Infante – Sostituto procuratore della Repubblica Foggia

Quattro anni or sono, allorché si doveva votare il CdC che ora va a scadere, il tema della formazione e della SSM non era centrale nelle riflessioni e nelle proposte delle varie componenti dell’associazionismo giudiziario. Il manifesto elettorale di UpC non ne recava quasi traccia. La questione, in effetti, non appariva problematica più di tanto: la formazione era demandatain totoal circuito dell’autogoverno, non essendo ancora operativa la pur istituita SSM.

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